Thursday, January 21, 2010

Che Rai.tv sia sempre maledetto

Aggiornamento 2011-01-28: Moonlight perde la sincronizzazione tra audio e video a meno che non si muova il mouse in continuazione sull'immagine. Un hack proposto da questo post è di installare i tool di xautomation con
sudo apt-get install xautomation
ed eseguire dal terminal:
while ((1)); do xte 'mousermove 1 1'; sleep 0.02; xte 'mousermove -1 -1'; sleep 0.02; done
e posizionare il mouse da qualche parte sull'immagine. Il comando muoverà il puntatore del mouse in continuazione, facendo funzionare magicamente la sincronia tra audio e video in moonlight. Rispetto alla soluzione riportata nel link qui sopra, ho aggiunto i comandi sleep che rendono il processo meno oneroso per il computer. Sul mio, il processo Xorg prende il 20% della cpu senza sleep e 5% della cpu con sleep.

Aggiornamento 2010-09-16: pare che rai.tv, o più probabilmente Moonlight, abbia risolto il problema. È ora possibile installare il plugin cliccando su "installa Silverlight" e seguendo le istruzioni. Io ho provato solo con la versione 3.0 di Moonlight che funziona su Firefox e Chrome (Ubuntu 10.04 e versioni correnti dei browser). Peccato che il plugin usi molte più risorse di ogni altro plugin video abbia provato.

Aggirnamento 2010-05-14: il risentimento per chi gestisce il sito rai.tv è sempre vivo, ma la soluzione qui sotto sfortunatamente non funziona più. Questa è la pagina più completa che ho trovato con soluzioni che potrebbero ancora funzionare, anche se il titolo riguarda le dirette.

oggi ci occupiamo di un altro problema che assilla gli utenti Linux (e spesso anche Mac) che vogliono vedere i contenuti online della Rai Radio Televisione Italiana. Purtroppo chi gestisce il sito rai.tv, come precedentemente il sito di raiclicktv, non ha alcuna considerazione per l'accessibilità dei propri contenuti. Il sito cambia sistema di streaming ogni tot mesi e introduce limitazioni arbitrarie per chi non usa la combinazione standard di prodotti microsoft.

Si potrebbe obiettare: "avete scelto un sistema operativo meno usato, dovete essere pronti ad accettarne le conseguenze". In realtà io uso giornalmente siti simili a quello della rai (CNN, BBC, SVT, per fare alcuni esempi), e nessuno mi ha mai dato alcun problema. Inoltre, per quanto possa accettare che una piccola azienda concentri lo sviluppo dei propri prodotti sulle piattaforme più diffuse, questo non può essere vero per grandi aziende che, facendo informazione, dovrebbero aspirare a raggiungere un pubblico più vasto possibile. Questo a maggior ragione dal momento che soluzioni de facto standard sono disponibili al giorno d'oggi, come dimostrano gli esempi fatti in precedenza.

Problema


Il sito rai.tv costringe gli utenti ad usare un software particolare (SilverLight) per fruire dei contenuti multimediali. Una versione linux esiste (MoonLight), ma il sito rai.tv ne preclude l'utilizzo con dei controlli aleatori sul sistema operativo/browser...

La mia soluzione


Molti programmi disponibili in linux (se non tutti) sono in grado di riprodurre il formato di stream usato da rai.tv. L'unica cosa noiosa è ottenere l'URL giusto per ogni contenuto. La soluzione qui proposta semplifica questo passo.

Innanzi tutto dovrete installare un paio di piccole utilità se non le avete già nel sistema, eseguendo il comando seguente in un terminale (funziona su Ubuntu o distribuzioni basate su Debian):
sudo apt-get install xsel wget

Poi, ogni volta che state cercando di vedere un video su rai.tv e avete ricevuto invece la scritta (nero su blu per cecarvi meglio): "Per visualizzare il contenuto video installa Moonlight da questo sito e poi torna sulla pagina.", voi:
1) Copiate l'URL della pagina web nel clipboard con Ctrl-C
2) Eseguite il comando:
wget -qO - `xsel --clipboard` | grep "videoURL =" | sed 's/^.*videoURL = \"//g' | sed 's/\";$//g' | xargs vlc

Il comando estrae l'URL del video e lo apre con vlc. Potete create un pulsante sulla barra menu che esegue il comando per semplificare ancora l'operazione, oppure cambiare vlc con il vostro programma multimediale preferito.

Naturalmente questa soluzione funzionerà finché alla rai non cambieranno la struttura HTML delle pagine web.

AGGIORNAMENTO:
data la grande richiesta, per creare un pulsante nel pannello di gnome, create un file dal nome ~/.gnome2/panel2.d/default/launchers/rai.tv.desktop e copiateci il seguente testo:

#!/usr/bin/env xdg-open

[Desktop Entry]
Encoding=UTF-8
Version=1.0
Type=Application
Terminal=false
Icon[en_DK]=checkbox
Exec=sh -c "wget -qO - `xsel --clipboard` | grep \\"videoURL =\\" | sed 's/^.*videoURL = \\\\\\"//g' | sed 's/\\\\\\";$//g' | xargs vlc"
Name[en_DK]=MostraRaiTV
Comment[en_DK]=Apri il video della pagina rai.tv il cui URL è nel clipboard
Name=MostraRai
Comment=Apri il video della pagina il cui URL è nel clipboard
Icon=checkbox

Poi fate log-out e di nuovo log-in.

Thursday, January 7, 2010

Alice Gate 2 Plus WiFi e TCP windows scaling

I miei genitori sono sfortunati abbonati di Alice ADSL Tutto incluso. Dopo un anno di sofferenze comincio a capire il motivo dei problemi continui (a patre l'iniziale consegna di un modem difettoso).

Il modem è un Dial Face (non Pirelli) e mostra nella pagina di configurazione (http://192.168.1.1/) le seguenti informazioni:

nome: Alice Gate 2 Plus Wi-Fi
hardware: S3PM-2
software: AGIA_1.2.0
smart card: non attiva

I sintomi:


- in GNU Linux il modem/router funziona correttamente solo come modem, cioè stabilendo manualmente una connessione pppoe con pppoeconf/pon/poff. Se usato come router (connessione automatica) le pagine web vengono caricate solo parzialmente o non caricate affatto. Skype funziona in ogni caso.
- in Windows 7, la modalità router funziona solo se si usa Internet Explorer (usando altri browser si hanno gli stessi problemi di Linux).

Il problema:


il modem/router non gestisce bene l'opzione TCP "window scaling" anche chiamata "receive window auto-tuning", adottata dal kernel di Linux e da Windows a partire da Vista.

La soluzione:


Disabilitare il window scaling nelle opzioni TCP, cioè
- in GNU Linux, apri un terminale ed esegui
sudo sysctl net.ipv4.tcp_window_scaling=0
Per rendere la modifica permanente, basta inserire la riga net.ipv4.tcp_window_scaling=0 nel file /etc/sysctl.conf.
- in Windows, avvia cmd come amministratore ed esegui
netsh int tcp set global autotuninglevel=disabled

Questo probabilmente rende il protocollo TCP meno efficiente.

L'alternativa:


è di usare l'"attrezzo" come un semplice modem stabilendo ogni volta connessioni pppoe, quando avrò tempo scriverò come rendere la connessione pppoe automatica in Windows (in Linux ancora non è semplice).

Per ulteriori informazioni clicca qui.